Giornata intensa…
Oggi si è presentata da noi una ragazza speciale.
Una ragazza che nella scorsa sera ha preso con ansia la decisione di tagliare i suoi preziosi capelli per donarli ai malati di leucemia. Il suo nome è Noemi Ferrari e farà questa donazione all’associazione Un Sogno Per Capello.
Questa associazione ha la funzione di offrire un aiuto ai pazienti che non possono sostenere economicamente l’acquisto di una parrucca (in media i costi si aggirano intorno ai €400 – €500). E oggi Noemi, a soli 24 anni, oltre ad avergli dato questa possibilità, avrà regalato una gioia ed un sorriso nella vita di qualcuno.
Con la perdita dei capelli viene compromessa la nostra autostima, viene a meno la sicurezza di sé stessi, si inizia ad avere difficoltà nei rapporti interpersonali. Si arriva alla depressione. D’altronde lo stretto legame fra estetica e affermazione sociale, bellezza e successo, è sempre più evidente in una società fondata sul culto dell’immagine. E chi non perde i capelli non può capire cosa si prova. Dunque il punto non è “saper perdere i capelli”, ma saper mettersi nei panni di chi si trova in questa condizione. Nel corso delle varie epoche e in ogni cultura i capelli hanno sempre rivestito un’importanza fondamentale. Potere, bellezza, prestigio, solo per citare alcuni valori ad essi attribuiti. Perciò, anche ai nostri giorni, essendo questo un elemento ben radicato all’interno dell’identità sociale, non c’è da stupirsi se molte persone non accettano con naturalezza la perdita dei capelli, soprattutto quando questo fenomeno viene associato a una malattia.
Dunque, se prima i capelli tagliati venivano gettati via, oggi grazie alla semplicità di un gesto gratuito si trasformano in una forma di aiuto concreto alla lotta contro il cancro.